Questo progetto nasce dalla volontà di avvicinare al mondo della pagaia le donne, eliminando lo stereotipo della canoa come sport di fatica e prettamente maschile, ma facendo capire che può essere anche occasione per divertirsi, socializzare e condividere le proprie esperienze. Oltre a questo sarebbe l’occasione per far vivere a chi ne prenderà parte le Valli di Comacchio da una prospettiva diversa dal solito.
Il progetto sarà seguito e promosso da donne e metterà al centro proprio la figura femminile. In particolare è rivolto alle donne che hanno avuto nella loro vita diagnosi di carcinoma mammario.
Nella fase post intervento, utilizzando l’attività sportiva del DragonBoat, si punterà al miglioramento del benessere psico-fisico della donna aiutandola nella ripresa delle funzionalità motorie degli arti superiori interessati dall’intervento.
Verrà data la priorità alle donne operate ma, a completamento dei posti disponibili, anche a tutte coloro che desiderano prenderne parte (posti max.20).
’Donne in rosa’
Il movimento delle Donne in Rosa nasce in Canada negli anni ‘90 grazie al Dottor Donald Mckenzie, medico dello sport che dimostrò scientificamente i benefici del gesto della pagaiata e della remata sulle donne operate di tumore al seno.
Il progetto si svolgerà durante il periodo estivo a partire da Giugno 2025 e proseguirà per la durata di un anno con altre attività anche durante il periodo invernale.
Prevederà due ore a settimana, dove verrà programmata un’attività motoria adattata a terra atta alla preparazione della muscolatura e delle articolazioni coinvolte nel gesto della pagaiata ed all’impostazione tecnica, per poi uscire in gruppo sull’imbarcazione denominata DRAGONBOAT (imbarcazione composta da 22 membri dell’equipaggio tra i quali un timoniere, un tamburino e 20 pagaiatori).
L’attività sarà seguita da istruttori FICK qualificati e da Laureati in Scienze Motorie, questo per poter garantire le migliori competenze nell’ambito sport specifico ed adattato.
Almeno una volta al mese durante le uscite di gruppo, grazie al supporto di un membro del nostro team, verranno realizzati contenuti multimediali (foto e video) che verranno utilizzati per promuovere e rendere l’attività sempre più seguita anche sui social media.
Come già detto inizialmente il progetto sarà seguito esclusivamente da tre donne ed ognuna di loro avrà un ruolo importantissimo.
Responsabile del progetto sarà Veronica. Membro del consiglio direttivo dell’ASD Canoa Club Comacchio, istruttore agonistico della Federazione Italiana Canoa Kayak e laureata magistrale in scienze dell’attività motoria preventiva ed adattata. Con lei verrà programmata tutta l’attività motoria del progetto, per garantire alle partecipanti professionalità e competenza. Sull’equipaggio ricoprirà il ruolo di timoniere del Dragon Boat.
Sull’equipaggio troveremo anche Olimpia, atleta agonistica e pluri medagliata della nostra associazione, avrà il compito di insegnare la tecnica corretta di pagaiata dando consigli direttamente durante l’attività. Oltre a questo lei sarà il ”tamburino”, ovvero colei che detterà il ritmo.
All’interno del team avremo anche Alice, laureata alla triennale di scienze motorie e tecnico di base della Federazione Italiana Canoa Kayak, che proprio su questo progetto ha deciso di elaborare la propria tesi di laurea alla magistrale di scienze motorie preventive ed adattate. Per ultima ma non per importanza, abbiamo Anthea. Ha deciso fin da subito di supportarci nel nostro progetto con la sua attività di social media manager. Gestirà tutto ciò che riguarda i social, dalla gestione delle pagine Facebook ed instagram ‘Comacchio Pink Dragon’, alla creazione durante le attività del materiale multimediale che poi verrà pubblicato online.
L’iniziativa ha come scopo primario l’avvicinare al mondo della pagaia le donne. Con questo tipo di progetto si punterà principalmente al miglioramento psico-fisico delle partecipanti, garantendo loro attività adattate alle loro esigenze e massima competenza nello svolgimento delle attività. Oltre a questo si punta alla creazione di un gruppo unito, con l’auspicio che nel corso degli anni possa continuare ad ingrandirsi e dare continuità a questa iniziativa.
Potranno partecipare al progetto tutte le donne, dando la priorità di partecipazione a coloro che hanno avuto diagnosi di carcinoma mammario, le quali avranno solo il costo del tesseramento annuale. A completamento dei posti sull’equipaggio potranno partecipare anche amiche, parenti o chiunque voglia iniziare questa attività pagando oltre alla quota di tesseramento anche una quota mensile.
Sarà necessario per tutte le partecipanti iscriversi al Canoa Club e fornire un certificato medico non agonistico che abbia validità per tutta la durata del progetto.
Costi:
Il modulo dovrà essere compilato e firmato in tutte le sue parti e consegnato al momento dell’iscrizione insieme all’eventuale ricevuta di pagamento oppure inviando tutto tramite e-mail a: canoaclubcomacchio@gmail.com